mercoledì 27 maggio 2015

Responsabilità


La celebrazione dell’Io, della sua autonomia, del suo potere deliberativo e della sua autoconsistenza, è una cifra sintomatica del nostro tempo. Il fantasma ipermoderno della libertà come dispiegamento dell’Io è la manifestazione fondamentale di questa follia. Di quale libertà si tratta? Di una libertà sganciata dalla responsabilità. Questo comporta la cancellazione della propria provenienza, delle proprie radici, del debito simbolico nei confronti dell’Altro. Il fantasma della libertà rifiuta, insieme all’esperienza del limite, la discendenza, l’esperienza stessa della filiazione, rifiuta il nostro essere figli. L’affermazione dell’Io avviene contro l’esistenza dell’Altro, contro la trascendenza del linguaggio che impone all’umano la necessità di subordinarsi alla Legge della parola. 

Massimo Recalcati

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