venerdì 21 settembre 2012

L'immenso dolore collettivo

Per mettere fine al dolore bisogna affrontare il fatto della solitudine, dell’attaccamento, della meschina voglia di fama, della brama di essere amati; bisogna essere liberi dalla preoccupazione di sé e dalla puerile autocommiserazione. E anche quando si supera tutto questo, risolvendo magari il proprio dolore personale, rimane comunque l’immenso dolore collettivo, il dolore del mondo. È possibile mettere fine al proprio dolore affrontando dentro di sé il fatto della causa del dolore; e questo deve avvenire in una mente che voglia essere completamente libera. Ma quando si mette fine a tutto questo, rimane comunque il dolore della straordinaria ignoranza che esiste nel mondo, e non intendo la mancanza di informazione o di conoscenza libresca, ma dell’ignoranza dell’uomo riguardo se stesso. La mancanza di comprensione di se stessi è l’essenza dell’ignoranza, che produce l’immenso dolore che esiste in tutto il mondo. E che cos’è effettivamente il dolore? Vedete, non ci sono parole per spiegare il dolore, così come non ci sono parole che possano spiegare che cos’è l’amore.

J. Krishnamurti

2 commenti:

  1. I use to read J. Krishnamurti a lot.He is such a fascinating figure. And his words kind of illuminates every corner of human soul!

    Nice blog indeed. It collides very much with my interests:) Keep writing:)

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  2. hello!
    I am fascinated by this intellectual figure so free from prejudice, is a unique figure in intellectual world.
    Hi there!

    Fabio

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